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XIT BRESCIA XIT N.ZERO – Innovate spaces through Art

17 - 19 Dicembre 2021 ✴ Brescia







XIT BRESCIA, il progetto


XIT BRESCIA è un progetto che mira alla trasformazione degli spazi urbani e peri-urbani in luoghi ibridi socio culturali, utilizzando un approccio di co-progettazione partecipativa. Lo spazio d'azione individuato per questa trasformazione sono state le biblioteche di quartiere.


Il progetto è rivolto principalmente alle Generazioni Y e Z, incoraggiandole a prendere parte attiva nella vita culturale della città. Attraverso la creazione di nuovi "immaginari" e lo sviluppo di un programma di attività socio-culturali, XIT cerca di rispondere alle esigenze degli abitanti di oggi e di domani.


Gli obiettivi


  1. Incentivare la creazione e la fruizione di iniziative artistiche e culturali per le Generazioni Y e Z sul territorio cittadino. 

  2. Valorizzare le biblioteche in quanto spazi ibridi socio-culturali. 

  3. Attivare la partecipazione dei giovanə e supportarlə con l’arte e la cultura per incidere a livello economico, sociale e ambientale sul territorio locale e nazionale. 

  4. Instaurare e promuovere relazioni di fiducia tra le generazioni Y e Z e le istituzioni al fine di agevolare la nascita e la crescita di nuove economie culturali e comunità inclusive

  5. Creare e sostenere relazioni tra artistə e creativə a livello locale, nazionale e internazionale.



 

XIT BRESCIA N.ZERO – Innovate spaces through Art


Xit ZERO è il punto di partenza del progetto Xit Brescia. Un festival culturale gratuito aperto alla cittadinanza che ha ospitato workshop, presentazioni, performance musicali e di danza e un'esposizione di artisti appartenenti alle Generazioni Y e Z.


UN PUNTO DI PARTENZA VERSO QUALE DIREZIONE?

Noi delle generazioni Y e Z abbiamo e avremo un bel da fare nel confrontarci con le sfide sociali e ambientali in corso e che verranno. Di positivo c'è che siamo il gruppo demografico più interconnesso e istruito nella storia dell'uomo. Il problema è che c'è ancora molto da fare per rendere gli spazi fisici e virtuali che viviamo adeguati per affrontare i problemi complessi con cui dobbiamo confrontarci. Con discrezione vogliamo creare stabilità nel confronto, accogliendo una pluralità di prospettive e di linguaggi, comprendendo la complessità senza banalizzarla. La direzione è quella di una rivoluzione che non abbatte ma costruisce, non solo critica ma propone e agisce.


COME?

Partendo dall'arte come opportunità e pratica di innovazione sociale, Xit ZERO ha voluto aggregare giovani artisti e studenti con realtà associative, istituzionali e imprenditoriali caratterizzate da una particolare vocazione sociale, al fine di creare spazi di confronto e di lavoro sulle tematiche dei progetti di Line Culture.


 

Oltre il buio – esposizione


Appare difficile, prendersi il tempo per respirare, fermarsi in mezzo all’isteria collettiva, al frenetico via vai delle nostre abitudini e osservare la realtà che ci circonda con la lucidità necessaria; ci ritroviamo spesso infatti in apnea, sopraffatti dalle insicurezze, intrappolati dalle nostre paure, senza essere capaci di mettere a fuoco e affrontare gli ostacoli che ci troviamo di fronte. Lo scetticismo nei confronti di ciò che non si conosce ci porta a sospettare di tutto ciò che è nuovo e diverso dalla nostra idea di normalità: si arriva così a ritenere che dietro al costante sconvolgimento dei nostri principi debba sempre esserci l’intenzione perversa di destabilizzarci e metterci in crisi.


Isolamento, ignoranza e incertezza sono il terreno in cui le paure germogliano e crescono fino a farsi sempre più grandi e ingombranti, infestando la nostra vita, bloccandoci e impedendoci di avere uno sguardo obbiettivo del mondo che ci circonda.


Oltre il buio si forma come spazio di sosta, aperto alla riflessione e all'immaginario. Un gesto, che è esercizio. Una pratica, che è metodo, per pensare ad uno spazio altro e guardare lontano.


Più di quindici artist* contemporan* raccontano lo sforzo del guardare lontano, del guardare “oltre”.


Overview di alcune opere esposte

ARTISTI:

Federica Vulpis – La casa dei fantasmi

Chiara Sacco – Sea me

Sara Carraretto – Il giardino degli spiriti

Gloria Begni – L’insonnia della ragione

Francesca Vezzoli – Pausa del respriro

Martina Torchiani – EMDMEAND

3BEAM - TMC

3BEAM - TMC

Fresh Rucola – Due manichini si baciano a China Town / Local chimera

Elena Surovet - Apnea

Federico Trivella - Questa non volevo pubblicarla ma ho bisogno di urlare e a quanto pare mi riesce solo così

Giovanni Dallo spazio – Spettri

Edoardo Massenza Milani – Awakening

Lorenzo Belli – Keep filling by no content

Pimaind – Sguardo

Giovanni Stefano Rossi – Non vedo l’ora / aspettando che torni la luce

 

17 Dicembre – Illuminare la città


MECENATE 4.0

Un tavolo di dibattito e confronto con le aziende del territorio per riflettere sul ruolo che le pratiche artistiche possono avere nell’innovazione dei processi creativi aziendali e di comunicazione.


PALERMO +20. Biografia progettuale di una città aumentata

Conferenza – Maurizio Carta

Palermo è stata raccontata numerose volte: la sua storia, le evoluzioni culturali e contorsioni urbanistiche sono state oggetto della passione e competenza di autorevoli studiosi, eppure manca una figura di indagine ibrida tra identità e progetto. Serve una Biografia progettuale, un racconto di avvenimenti con lo sguardo verso l’orizzonte del futuro e una proposta di progetti alimentati dalle sensibilità della storia, della memoria e delle identità plurali della città. Questo è l’intento del libro, curato da Maurizio Carta, professore ordinario di urbanistica del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, insieme ai componenti e agli studenti della sua scuola urbanistica e con testi e immagini di alcuni protagonisti che negli ultimi vent’anni hanno raccontato, fotografato o trasformato la città.




VIALE DELLE METAMORFOSI, pratiche progettuali del Collettivo Zero di Napoli

Conferenza – Sveva Ventre

Sveva Ventre, Project Manager per il progetto “Viale delle Metamorfosi” in associazione con Collettivo Zero, di cui è co-fondatrice. Collettivo Zero è un gruppo curatoriale che si occupa di progettazione culturale sul territorio con particolare interesse allo spazio pubblico nella prospettiva di creare una rete nella Municipalità 6 di Napoli per poter portare avanti una ricerca sociale per un progetto d'Arte Contemporanea per il quartiere Ponticelli.




LA CULTURA NON ISOLA PROCIDA, capitale Italiana della Cultura 2022

Conferenza – Agostino Riitano

Procida sarà Capitale italiana della Cultura 2022. 44 progetti, 330 giorni di programmazione, 240 artisti, 40 opere originali e 8 spazi culturali rigenerati. “Procida è la metafora del femminile, del ritorno in grembo, l’isola che non isola, una laboratorio culturale di felicità sociale”. Insomma, un modo di guardare all’uomo, ai modelli possibili di convivenza, alla cultura come spazi per individuare occasioni di armonia e rinascita. Agostino Riitano, Direttore e Project Manager di Procida 2022, racconta gli eventi, l’organizzazione e gli interventi sul territorio.


PIANIFICARE E RICOMPORRE, disegnare e attivare processi di rigenerazione

Talk – Isabella Inti e Arturo Lanzani

Come ripensare una città? Quali sono le tematiche fondamentali dei processi di pianificazione? E’ possibile costruire un modello progettuale aperto?

Queste sono alcune delle domande al centro della discussione tra due autori fondamentali per un pensiero urbanistico e di progetto contemporaneo. Isabella Inti, docente di Urban Planning al Master in Architecture al Politecnico di MIlano, socia fondatrice e presidente dell’associazione Temporiuso.net e Arturo Lanzani urbanista e geografo, professore ordinario presso il Dastu del Politecnico di Milano, tracciano nuovi percorsi per un'urbanistica orizzontale e sostenibile.




MODELLO MANTOVA

Conferenza – Lorenza Baroncelli

Lorenza Baroncelli, Direttrice Artistica di Triennale Milano ha iniziato la sua carriera andando nelle zone più difficili delle città per capire come intervenire e migliorarle, da San Paolo a Medellin, dove gli spazi pubblici sono diventati strumenti civili. Un lavoro tanto progettuale quanto sociale, che riflette la determinazione e le convinzioni dell’architetto romana. Poi è arrivato l’amore per l’arte, un percorso nel quale si è tuffata a capofitto con i giganti del contemporaneo, Hans Ulrich Obrist e Klaus Biesenbach sopra tutti, seguendo progetti dalla Biennale di Venezia alla Serpentine Gallery di Londra, passando per la Cina. Dal 2015 al 2018 è stata Assessore alla Rigenerazione urbana, Progetti e relazioni internazionali, Marketing territoriale e Arredo urbano del Comune di Mantova dove ha sviluppato un vero e proprio modello di pratiche urbanistiche, finalizzate a riqualificare il territorio della città, del centro e della sua periferia


MUSICAL SPACES / EP.1

Performance Escape Project

Concerto Gemini Blue + Paolo Zaniboni


Talks

 

18 Dicembre – We the creative heads reunited


✴ WTCHR, We The Creative Heads Reunited

WTCHR - We The Creative Heads Reunited è una rivista collaborativa creata per offrire visibilità alla nostra rete di artisti e giovani studiosi tramite la co-produzione di un prodotto editoriale unico, volto a offrire al lettore una pausa di riflessione critica attraverso l'utilizzo congiunto della scrittura e diversi altri linguaggi visivi.


✴ RACCONT-ARTI

Talk – Artuu Magazine, Altremuse, Il Bugiardino

Un confronto tra tre giovani redazioni che raccontano l’arte e l’architettura da prospettive diverse. Uno spazio dedicato alle nuove forme della comunicazione storico-artistica e alle possibilità del nostro tempo.




✴ PAROLE IMMAGINATE

Workshop a cura di Ivano Porpora

Un seminario gratuito sul rapporto tra scrittura, creatività e illustrazione. La prima parte di questo è incentrata sulle letture illustrate o meno del Minotauro e della Metamorfosi di Kafka. La seconda, invece, verte sul fumetto come illustrazione di un articolo. Una collaborazione tra il Penelope Story Lab e Line Culture.


✴ URBANO, il magazine di Borio Mangiarotti

Conferenza – Marta Stella, Luca Molinari

Spunti e riflessioni per una nuova modo di raccontare l’urbanistica oggi. Materiali per costruire pensieri nuovi e ripensare alle nostre città. Intervengono Marta Stella, Board Member and Chief Marketing Officer per Borio Mangiarotti e Luca Molinari, Architetto, critico, curatore e Professore Ordinario di Teoria e Progettazione Architettonica presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Direttore Scientifico M9di Mestre e Direttore Editoriale The Platform.




✴ NUOVE PERIFERIE

Conferenza – Mafalda Maria Solza e Roberto Smaldore

Ogni anno, Presente è un luogo di sperimentazione editoriale per la redazione di Scomodo. Un appuntamento che ci spinge ogni volta ad una riflessione approfondita sul presente che viviamo e, in questo caso, anche sui luoghi della nostra contemporaneità. La quinta edizione di Presente osserva, in particolare (ma non solo!) fenomeni che coinvolgono le città di Roma, Milano e Torino. Proprio in queste città, il progetto di Scomodo muove i suoi passi nella definizione di un nuovo modello culturale basato su approfondimento, partecipazione e creatività.Mafalda Maria Solza e Roberto Smaldore (Redazione di Scomodo) raccontano come riuscire a sviluppare un progetto editoriale multiforme e variegato e raccontare tre delle più significative periferie italiane.



✴ MUSICAL SPACES / EP.1

Le città invivibili di Giovanni Mori

DANCEFLOOR FILTER di Andrea Tortora


 

Per maggiori informazioni scrivici a info@lineculture.eu


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